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Ritornare alla nostra natura di grazia: l’inizio del viaggio a Rishikesh


Guruji Parveen Nair ha aperto la cerimonia con parole semplici ma profonde:


"Chiediamo, con questo momento, la benedizione per ritornare alla nostra natura di grazia, per rimuovere ogni ostacolo sul nostro cammino, fisico o mentale, e per vivere questi giorni insieme in armonia."


Guruji si è presentato e ha condiviso con noi il suo percorso nello yoga e la sua trasformazione attraverso l’Embodied Yoga. Ci ha spiegato che questa pratica non ha lo scopo di aggiustare né di rompere nessuno, ma di guidarci verso la non-forma, permettendoci di ritornare alla nostra vera natura, attraverso la connessione tra corpo e spirito.


Durante questo primo momento di condivisione, ci siamo presentati. Le nostre nazionalità: Italia, Guatemala, Israele, Stati Uniti, Francia, Ecuador, Svizzera, Malesia, Regno Unito, Grecia, Brasile, Germania.


Ognuno ha raccontato il proprio percorso nello yoga e come siamo arrivati fin qui. Poi, uno alla volta, abbiamo ricevuto la benedizione, una collana di fiori freschi e la borsa con i testi di studio.


I nostri insegnanti saranno quattro: due dall’India (Parveen e Pandit), uno dalla Malesia (Louis) e uno dall’Italia (Federico). Ci aspetta un’agenda intensa e variegata.


Caro lettore, questa sera scrivo in modo più essenziale. Ti assicuro che sono sempre io e non una macchina, ma le emozioni iniziano a farsi sentire con forza.


La parola che più usiamo tutti è "overwhelming" – travolgente. Ed è solo l’inizio.

Ti lascio con due citazioni che ho letto stamattina in un’email di Michael Neill, che seguo per la comprensione dei 3 Principi.

A proposito settimana prossima iniziano una serie gratuita di webinar in merito alle relazioni info qui.


Ramana Maharshi: "Lascia che ciò che arriva, arrivi; lascia che ciò che va, vada; e osserva cosa rimane."

Ciò che rimane sei tu – il vero te – colmo di saggezza innata e buon senso, capace di affrontare qualsiasi “come”, per quanto complesso possa sembrare quando lo guardi attraverso gli occhi del tuo sé immaginario.


Sydney Banks: "Se lasci andare il tuo ego – l’immagine della tua auto-importanza – e semplicemente sei te stesso, chiunque tu sia, troverai il segreto del paradiso qui sulla terra. Scoprirai che non sei chi pensi di essere… sei qualcosa di più bello. Di molto meglio. Davvero meraviglioso."

Mi sembra una buona combinazione astrale.


Da Rishikesh, con affetto e gratitudine,

Agnese

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